Mossad by Benny Morris Ian Black

Mossad by Benny Morris Ian Black

autore:Benny Morris, Ian Black [Black, Benny Morris, Ian]
La lingua: ita
Format: epub
editore: BUR
pubblicato: 2013-09-02T22:00:00+00:00


Il «concetto», ovvero i falsi presupposti

POCO DOPO LA SUCCESSIONE a Jamal ’Abd-al Nasser alla presidenza, nel settembre 1970, Anwar Sadat cominciò a proclamare l’intenzione di ricominciare la guerra contro Israele. Nei primi mesi del 1971 affermò che quell’anno sarebbe stato «quello della decisione». Ma l’anno trascorse senza la ripresa delle ostilità. Questo e altri fattori persuasero l’ufficio ricerche dell’Aman, lo stato maggiore delle IDF e i dirigenti politici israeliani che il nuovo presidente egiziano non intendeva in realtà fare sul serio. E molti lo liquidarono dichiarando che era un «buffone».

Alla fine degli anni Sessanta e nei primi Settanta mise radici il «concetto» che gli Stati arabi non avevano alcuna intenzione di riprendere la guerra contro Israele e che erano incapaci di farla, a breve e medio termine. Questo «concetto» era basato su svariati presupposti: 1) la dura sconfitta inflitta da Israele agli eserciti arabi nel 1967 e il suo continuo controllo sui territori occupati, che consentiva uno schieramento in profondità, forniva alla nazione un vantaggio militare senza precedenti, del quale gli Stati arabi erano perfettamente consci; 2) la Siria, da sola, non avrebbe osato scendere in guerra contro Israele; 3) l’Egitto non avrebbe arrischiato un’entrata in guerra finché fosse stato debole nell’aria, per quanto riguardava sia gli aerei sia le difese contraeree.18

La valutazione generale dell’Aman dei progetti arabi fino al 5 ottobre 1973, il giorno prima dello Yom Kippur, restava quella che il conflitto fosse «molto improbabile» oppure «improbabile». E fu proprio questo presupposto fondamentalmente errato a costituire la base dell’errore dell’intelligence, il mehdal, per usare il neologismo ebraico del dopoguerra, che portò quasi al disastro e cambiò per molti anni a venire il volto del Medio Oriente.

Il fatto che gli israeliani escludessero la possibilità di una guerra si basava su un generale disprezzo degli arabi. Gli israeliani ignorarono in modo sconsiderato i ripetuti annunci egiziani che lo status quo era insostenibile e che il conflitto era inevitabile. Zvi Zamir dichiarò in seguito:

È semplice, noi non credevamo che essi fossero in grado di farla. In realtà, quello fu anche il mio problema personale: noi li disprezzavamo. «Mettete tutti quei loro paracadutisti con i loro Sagger [i missili controcarri che massacrarono le forze corazzate israeliane] su una collina, e ve li spazzerò via io con un paio di carri armati», mi disse un generale di divisione. Anche quando ricevemmo informazioni attendibili in merito ai cannoni ad acqua, con cui pensavano di sfondare i terrapieni della Linea Bar-Lev, ci fu la solita reazione di rigetto: «Ma quali cannoni ad acqua?».19



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.